Con il misto non si scherza: 7^ vittoria!

asd Real Chiaravalle - asd I Leoni Volley: 0-3
23-25 / 18-25 / 24-26

Monte San Vito - Nella prima giornata del girone di ritorno del CSI misto i Leoni riprendono la marcia con decisione senza lasciare punti e set per strada. Nonostante la buona prova dei padroni di casa, la capolista piazza sempre i colpi decisivi nei momenti cruciali e si aggiudica i parziali con sicurezza. Spiccano al solito alcune individualità ma davvero buona la prova di tutti i giocatori scesi in campo. Domenica 7 febbraio h.17.30 a passatempo sfida al vertice contro Clementina che potrà già decidere le sorti del campionato: una sconfitta dei leoni rimetterebbe tutto in gioco, diversamente il vantaggio diventerebbe considerevole.

PAGELLE
Valter: 8 - Ora che anche il GM e Bincio (nelle rispettive vesti di allenatori) hanno conosciuto la prima sconfitta stagionale con le loro squadre, Mr Baiocco, con questo ennesimo 3-0 rimane, in compagnia di coach De Candia, l'unico allenatore senza-testa ancora imbattuto, e veleggia a punteggio pieno. Adesso ha anche la maglietta "SpecialOne" griffata Sopranzetti, da sfoggiare per la prossima, delicatissima partita contro Clementina.

Bincio: 9 - Autentico trascinatore della squadra, si sobbarca la ricezione orfana degli avambracci di Alessia e soprattutto l'attacco, dove ingaggia un duello con il brizzolato nr. 69 avversario, che più di una volta ha tentato colpi d'astuzia che puntualmente si sono infranti nella difesa leonina. Quando il terzo set è a rischio, più per il pericoloso prolungamento della gara che avrebbe compromesso la cena a base di Milan-Inter, che per la mera perdita del parziale, ingrana la marcia e conduce i suoi alla vittoria, e al posticipo Sky.

Sopranzao: 8 - Un pranzo a base di fritto (e con "fritto" si intende qualsiasi cosa che vi venga in mente possa essere fritta su una padella) ne compromette il fegato e la loquacità, ma non il buon rendimento. Un'ottima prestazione, condita dagli ultimi punti che annullano il set ball del Real Chiaravalle, e che consegnano il match-ball nelle zampe dei leoni. Strappa anche applausi "stile fair-play da CSI" per la chiamata di un tocco a muro.

GM: 6 - Lui invece a pranzo fuori praticamente non tocca cibo ne alcool per preservarsi, ma i risultati sono mediocri, viste le ripetute stampate che si becca dal muro avversario (ma perchè aveva sempre un muro a due altissimo, e invece su Bincio mandavano a muro una alta un metro e venti?). Comunque, visti i risultati, dalla prossima gara si ritornerà alla vecchia maniera: verrà alla gara accompagnato dal Dio Bacco in persona. Per il resto, dato che è l'unico a non rivestire cariche ufficiali (con Melonari presidente, Bincio allenatore delle femmine e Sopranzetti sponsor) è già un miracolo che venga convocato...

Il Presidente: 6 - stavolta è lui ad arrivare briago, e con un discutibile capello arruffato, tanto che anche l'arbitro lo prende per il culo. Quando decide che vuole giocare, gli basta un'occhiataccia al mister e Valter inzerbinito chiama subito il cambio e lo spedisce nel rettangolo di gioco. La sbornia però ancora non è passata, e lui va a battere quando ancora gli avversari stavano chiamando il giro di formazione al segnapunti. L'arbitro annulla e lo fa ribattere, ma lui ancora è convinto di avere fatto un ace. Facciamogli credere che sia andata come vuole lui, altrimenti finiamo tutti fuori rosa.

Anna: 7 - Ritorna titolare dopo molte giornate di assenza, e ritrova la squadra che l'aveva vista esordire nella prima di campionato. Anche lei vorrebbe, come Bincio, ingaggiare un duello col brizzolato avversario, incuriosita dal numero di maglia. Tenta per un paio di volte di far passare la palla attraverso gli scacchi della rete, poi qualcuno le spiega che gli scacchi sono cm 10x10, mentre il diametro del pallone è di cm 21, quindi rinuncia e si attapira in panchina.

Ilaria: 7 - un voto in meno perchè non segue il codice deontologico del fisioterapista e nega un massaggio inguinale al GM evidentemente dolorante dopo un allungo. Strappa comunque un bel voto per aver fatto vedere buoni attacchi e soprattutto una difesa che rimarrà negli annali del volley misto. Aumenta il suo score a muro, stoppando (e siamo a 2) un giocatore avversario, ma da perfezionista non esulta perchè la stampata non è stata perentoria.

Elisabetta: 9 - La migliore in campo (servizio a parte, dato che ha passato il pomeriggio catapultando il pallone a 25 metri di distanza, manco avesse fatto merenda con gli estrogeni). Messa giocoforza fuori-ruolo a coprire l'assenza di Alessia, si rivela ottima da dietro ma soprattutto efficacissima davanti, dove mette dentro una marea di palle (frase con velato doppio senso). Viene portata in trionfo a fine gara, dopo che suggella il 26-24 finale con un bel servizietto...

Paola: 7 - Se i più attempati "accusano" queste partite domenicali perchè hanno il pranzo sullo stomaco, la giovane regista rischia invece di non avere più nulla, sullo stomaco, dato che il conato di vomito incombeva, a causa degli stravizi della sera prima, quando aveva conosciuto il signor Montenegro. Non ci capisce un cavolo per tutta la gara, vaneggia parlando di dolorose cerette inguinali, piercing non meglio definiti e concepimenti dello spirito santo. Come ovvia conclusione, a fine gara, viene redarguita dal mister che le fa il cazziatone.

Alessia: 7 - Un voto di stima per l'attaccamento alla maglia (o al marito?), dato che passa la domenica pomeriggio chiusa nella palestra di Monte San Vito, prima di passare la serata guardando il derby della Madonnina. Una botta di vita, eh? Comunque passi la trasferta domenicale, passi l'ora di macchina su e giù per la Vallesina, passi anche quella ubriaca nel sedile di dietro che supplicava di non passare per Mazzangrugno sennò vomitava, ma da che mondo è mondo, una trasferta dei Leoni senza cena non è una trasferta. No, Alessia?