domenica 9 novembre 2014

Iceservice Libertas Jesi vs Leoni Global Osimo 1 - 3

ICESERVICE LIBERTAS JESI: Avaltroni, Catani, Cinti, Girini, La Padula, Messersì, Mosconi, Romagnoli, Rossetti, Simoni, Branchesi. All. Santoni – Gasparini.
LEONI GLOBAL OSIMO: Burini, Baldinelli, Ghergo, Andreoli, Bordoni, Boria, Natalucci, Capodaglio, Stacchiotti, Coletta, Mosciatti, Barzetti. All. Binci.
ARBITRO: Secondini
PARZIALI: 20-25, 25-21, 16-25, 21-25
Jesi – Terza sconfitta per Jesi, che si vede strappare i 3 punti da una Global concreta. Continua il momento difficile per le casalinghe attanagliate da numerosi infortuni e defezioni. Partita che inizia con un certo equilibrio tra le due squadre, le jesine allungano ma si fanno subito raggiungere e superare dalle ospiti, complici anche diversi errori sia in battuta che in ricezione, che costringono coach Santoni ad un time out sul 10-8 per Osimo. Partita che continua punto a punto, ma La Global è brava, pur commettendo anch’essa numerosi errori, a mantenersi sempre avanti nel punteggio. Errori che vengono anche dalla squadra di casa che fatica a mettere a terra il pallone, non serve a nulla il secondo time out chiamato dalla panchina di Jesi, sul 21-19, il set termina sul 25-20 per la Global. Secondo set che inizia con un piglio decisamente diverso per la Libertas, che sfruttando una battuta che crea problemi nella seconda line avversaria, soprattutto con i turni di La Padula e Cinti, permette alle casalinghe di gestire con relativa semplicità il set. A nulla serve il recupero delle ospiti sul 17 pari, si alza il livello della difesa della Libertas e anche l’attacco fa il suo dovere, chiudendo il set sul 25-21 per la Ice Service. Terzo parziale che vede un inizio veemente delle ospiti, con conseguente time out di Jesi sul 6-3. Sale in cattedra Simoni per la Libertas (al termine del set farà registrare ben 6 punti) che con il muro e il ritrovato attacco permette alle casalinghe di ricucire il gap e rimanere al livello dell’avversario, almeno fino al 14 pari. A questo punto si spegne la luce nel campo di Jesi, le avversarie fuggono nel punteggio, a nulla servono i tentativi di rimescolare le poche carte al mazzo di coach Santoni, il set si avvia inesorabilmente al termine con un imbarazzante parziale di 11 a 2 per le ospiti che chiudono sul 25-16. Ci si aspetta una nuova risposta da parte della Libertas nel quarto parziale, come accaduto nel secondo set. Risposta che arriva puntuale, sale il livello della difesa e anche l’attacco sembra funzionare, soprattutto con Avaltroni, puntuale in contrattacco, rientrata dopo essere uscita a metà del primo set per piccoli problemi. Le avversarie però non mollano una palla, la loro difesa diventa determinante nell’economia del set. Le due squadre arrivano appaiate sul 21 pari, quando una palla molto dubbia data per buona alle ospiti crea scompiglio nel campo di Jesi che si vede sfuggire di mano un tie break sperato e sfiorato fino alla fine. Lode ad Osimo, maestre di pazienza e sacrificio, rammarico in casa Ice Service per l’occasione sfuggita di mano, non solo per i propri demeriti ma anche per alcuni interventi dell’arbitro. Continuano le difficoltà in attacco per la Libertas e la ricezione spesso latita, le numerose assenze cominciano a pesare seriamente. Da rivedere l’arbitraggio.


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